Da recenti indagini di mercato emerge che
il Regno Unito è il paese ,la cui economia ruota in maniera più massiccia in
Internet. Di fatto il 13,5% degli acquisti viene fatto online (grazie
anche a una banda larga …che funziona… nota dolente ancora
oggi per l’ Italia ). Che la Gran Bretagna sia il paese più digitalizzato
del mondo ,non è una notizia nuova, infatti la web economy ha un
incidenza dell’8,3 % sul prodotto interno lordo ,la percentuale più alta di
ogni altro paese del G20 (gruppo che annovera le 20 nazioni più
industrializzate della terra ).Il settore della "web economy" in Gran
Bretagna contava nel 2010 già 121 miliardi di sterline ovvero 140 miliardi di
euro collocandosi in un abito tra i più importanti del paese .Dati alla mano confermano
che ,sempre nel 2010, tutti gli acquisti online sono il 13,5 % dell’acquistato
dalla loro popolazione ,e il trend è in aumento, tanto che si stima che nel
2016 arriverà al 23 % facendo raddoppiare il fatturato della web
economy a circa 225 miliardi della loro moneta .La crescita stimata è superiore
a quella della Cina (6,9 per cento) e degli Stati Uniti (5,4 per cento). Tutto
ciò ha portato un incremento pari al 12,5% nell’ultimo triennio, alle loro
piccole e medie imprese. È proprio vero c’è un'Europa a due velocità (e i
nostri politici continuano a ignorare il World Wide Web ) già nel
2009 a Milano Guy Phillipson, numero uno dello IAB inglese
,spiegavano come il web nel loro paese avesse compiuto il sorpasso del
fatturato pubblicitario televisivo : 1,75 miliardi di sterline contro 1,64
della tv. La brutta notizia, che si percepiva in maniera evidente tra gli
operatori del settore era (2009) ,ed è ,la scarsissima rilevanza data
dalla politica italiana alla rivoluzione digitale. Tale errore di valutazione
non è certo stato fatto dalla Francia che già in quel periodo aveva stanziato
cospicue somme per lo sviluppo di Internet ,conscia del fatto che tutto ciò
avrebbe portato anche maggiore occupazione giovanile. E in Italia ??..si
parlava di investimenti di 1,5 miliardi in nuove infrastrutture per
rendere accessibile a chiunque Internet ; ma al momento son rimaste solo parole
e a tutto oggi siamo ancora alle prese con l’implementazione di una banda
larga che sia degna del nome che porta. Le previsioni riguardo il futuro ,ci
segnalano che nel 2024 sulla grande rete confluiranno 5,7trilioni di dollari a livello mondiale …concludendo……… fatevi
una domanda e datevi una risposta.